Bm 26/03/2011 No al doping e alla droga - CUS Messina 1 - 1
| 26/03/2011 22:59
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informato
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| 27/03/2011 01:17
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HC GIARDINI-CUS MESSINA 3-2
HC GIARDINI: D’Amico R., Codullo, Ardizzone, Parisi, Savio, Culoso, Puliatti, Lo Cascio, Rizzo, Lutterotti W., Russo. All. Pietro Lo Cascio
CUS MESSINA: Mangano, Subba, Esposito, D’Andrea, Spignolo A., Intersimone D., Spignolo L., Intersimone F., Provenzale, Sergi, Cardella. All.: Spignolo G..
ARBITRI: Galvagno e Fresta di Catania.
RETI: 41’ Provenzale, 52’ e 59’ Rizzo, 57’ Cardella, 62’ Lo Cascio.
Giardini. Missione compiuta per l’Hc Giardini Naxos che ha superato nella semifinale regionale di Coppa Italia, disputata nel campo comunale di Valverde, il Cus Messina con il punteggio di 3-2. Una vittoria meritata per l’undici allenato da mister Lo Cascio, in attesa della ripresa del campionato di serie B, che scatterà domenica prossima contro la formazione dell’Onarmo Catania, una gara che serve per recuperare terreno nei confronti dello stesso Cus Messina impegnato nella difficile trasferta di Marina di Ragusa. Il match contro gli universitari del Cus ha regalato emozioni ed è stato giocato in maniera esemplare da entrambe le formazioni che, in campo, hanno dato l’anima pur di portare a casa la vittoria che valeva la qualificazione alla finale regionale del 30 aprile 2011contro il Valverde. Le aspettative della vigilia non sono state disattese: è stata una gara agonisticamente valida tra le due migliori formazioni del torneo cadetto. Schieramenti a specchio con entrambe le formazioni che preferiscono un 4-4-2 iniziale; Hc Giardini Naxos (privo dello squalificato Andrea Lombardo e dell’influenzato portiere Manna) subito in palla nei primi minuti di gara e con il piede sull’acceleratore tanto da trovare con la coppia Rizzo-Culoso due buone occasioni ben neutralizzate dal portiere del Cus, Mangano. Un Cus Messina che nella prima frazione ha solo badato a controllare il gioco e a ripartire con qualche veloce giocata di Luca Provenzale, ma il primo tempo si chiude sul risultato ad occhiali. Diversa la seconda frazione di gioco con tantissime emozioni, al 41′ il Cus Messina passa in vantaggio: con un’azione veloce, la palla giunge a D’Andrea che la mette da lunga distanza in area dove si fa trovare pronto alla deviazione l’attaccante Provenzale che batte il portiere D’Amico chiamato in extremis a sostituire l’influenzato Manna; un bel gol ma non esente da colpe la disattenta difesa giardinese. Immediata la reazione dei ragazzi di mister Lo Cascio che con un’azione in velocità regalano il pari dopo una deviazione facile di Massimo Rizzo (al suo esordio in maglia biancoceleste) che Mangano non riesce a sventare. La gara sale di ritmo e ci pensa il mediano Giovanni Parisi a renderla ancora più incandescente facendosi espellere per plateali proteste; neppure il tempo di riorganizzare l’assetto che il Cus Messina con Federico Cardella si riporta in vantaggio con un flik di rovescio da distanza ravvicinata con la difesa giardinese imbambolata. Ma grazie ad una disattenzione della difesa messinese ci pensa ancora l’attaccante Massimo Rizzo a riportare il match sul 2-2 e lo stesso attaccante giardinese al minuto 62, direttamente da un angolo corto, passa la palla al capitano Piero Lo Cascio che con un preciso e forte tiro di push porta in vantaggio la squadra giardinese. Gli ultimi 8 minuti di gara sono il festival delle occasioni sprecate dagli attaccanti giardinesi Culoso e Rizzo e dei cussini, con errori di Cardella e di Provenzale. II triplice fischio premia la squadra che sicuramente ha sbagliato di meno e quella che ha messo in campo più voglia di vincere. “Il nostro obiettivo principale – spiega il segretario Achille Galeano – rimane quello di recuperare la distanza che ci separa in classifica dal Cus Messina nel campionato di serie B per cercare di lottare per la vittoria fi
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