Da spettatore, non posso che confermare l'analisi dell'articolo. Il Butterfly ha letteralmente mancato di umiltà ed il proprio nervosismo - accompagnato dal costante pressing del Pistoia - hanno preso il sopravvento e "completato l'opera".
La squadra appare in grado di reggere soltanto un tempo, scarsa preparazione fisica e mentale, pur parzialmente compensate dalla qualità tecnica di alcuni dei propri elementi, che cercano costantemente di emulare Herrera.
La dimostrazione è data dai falli di frustrazione di alcuni giocatori, che hanno determinato le espulsioni temporanee finali ed appare inoltre peregrino lamentarsi dell'arbitraggio, cercando improbabili giustificazioni ai propri limiti tecnici. A questo punto c'è solo da sperare che la pausa stagionale consenta di acquisire una miglior forma atletica, adeguata a quello che è stato l'insegnamento ricevuto ieri: per vincere, nell'hockey bisogna avere testa e polmoni per 70 minuti.
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